Del saper dire di “no”

Il mese scorso Jason Santa Maria ha tenuto un bellissimo intervento al capitolo new-yorkese dei Creative Mornings, dal titolo “NO”.

Ha raccontato come sia importante imparare a dire di “no”. A un cliente, a un nuovo progetto, a una proposta di lavoro. A non sentirsi in colpa quando si dice di no. A non aver paura di ciò che penseranno gli altri di noi, se lo facciamo. A fidarci del nostro istinto (“the gut”, la pancia) quando ci mette sull’avviso che le cose andranno nel verso sbagliato, che la persona che si ha di fronte ci metterà (lavorativamente) nei casini, che il progetto sarà un bagno di sangue, da cui faticheremo a uscire indenni.

E lo racconta sulla base della propria esperienza, degli errori commessi, delle lezioni imparate a proprie spese. Dura 20 minuti, ma vale quanto oro colato. E posso dire, dal basso della mia esperienza e delle mie scelte fatte da un anno a questa parte (magari ne scriverò, delle “regole” che mi sono dato a inizio 2012) che concordo su tutta la linea, parola per parola.